“C’era una volta un territorio

ricco di bellezza diffusa…”

I primi passi

Una storia che parte nel 2017 e arriva fino ad oggi grazie a passione e creatività.

Le tappa

Quattro tappe nate dallo studio del territorio volto alla valorizzazione del patrimonio esistente

Collaborazioni

Numerosissime collaborazioni tra cittadini, associazioni, privati e amministazioni.

Progetti

Due progetti coordinati da Legambiente Cantù e Legambiente Lecco e finanziati a livello locale.


C’era una volta…

… un territorio ricco di bellezza diffusa, di ambiente, di paesaggio, di storia e cultura materiale, attraversato da una linea ferroviaria antica a binario unico capace di mettere in relazione due città importanti del lago Lario: Lecco e Como.”

Un contesto affascinante, questo, che ha stimolato l’immaginazione di alcune associazioni che hanno cominciato a ragionare sulla possibilità di utilizzo della linea ferroviaria quale elemento di mobilità alternativa, più sostenibile, per conoscere questa bellezza diffusa.

E fu così che, in quel di Alzate, presso la sede di “Ilaria Alpi’ queste associazioni si riunirono per rendere reale questa storia; Gianni Casiraghi lanciò l’idea di definire un tracciato, parallelo alla linea Como-Lecco, che utilizzasse le stazioni e la ferrovia quale elemento di supporto, per promuovere un turismo diverso, lento, di prossimità, per

conoscere le mille risorse che celava.

Di concerto le associazioni – Alta Brianza itinerari, Brianze, Calnach, Circolo Ambiente Ilaria Alpi, Circolo Legambiente Cantù, Comitato Brianza Centrale, Comitato Parco Regionale Groane – Brughiera, Comitato Pendolari Como – Lecco, Como in Treno, la Martesana, riunite in un comitato – decisero che la stazione di Brenna Alzate, sede della Green Station di Legambiente Cantù, potesse essere un punto nevralgico di questo tracciato poiché baricentrica e posta proprio lungo linea ferroviaria. 

I volontari cominciarono così a percorrere sentieri in bici e a piedi per individuare un tracciato facile da percorrere, libero da vincoli, e paesaggisticamente interessante da proporre attraverso passeggiate guidate, per gite scolastiche, escursioni ed esperienze in giornata.




La storia del Sentiero

Settembre 2016 

Viene definita una prima ipotesi di percorso, una passeggiata tra Cantù e Rogeno con conferenza stampa presso la Green Station di Brenna Alzate molto partecipata. Il progetto riceve l’appoggio dei partecipanti in quanto evidente la possibilità di valorizzare i territori attraverso l’utilizzo del treno e una forma di turismo di prossimità.

 
Giugno 2017

Viene prodotto il secondo cartellone e così inaugurata la seconda tappa del tracciato con la presentazione presso la stazione di Rogeno. Alla conferenza stampa segue la passeggiata che parte dalla Stazione di Rogeno fino a Molteno passando da Bosisio Parini in un percorso ricco di bellezze storiche e paesaggistiche.

Nel 2018

Si presenta l’occasione di partecipare ad un bando della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca e Youth Bank Cantù e con esso la possibilità di realizzare l’informazione permanente per le stazioni e le mappe per la divulgazione del progetto “il Sentiero pedemonte e la ferrovia Como-Lecco: la doppia Linea Verde”.

Maggio 2018 

Grazie alla collaborazione tra associazioni, in occasione della presentazione del libro: “la Ferrovia Como-Lecco tra ferro, legno e seta nel cuore della verde Brianza” redatto da Como in Treno, che riporta un capitolo dedicato al progetto del Sentiero, si è potuto, ancora una volta, divulgare questo lavoro che per divenire ‘concreto’ necessita di consensi e riconoscimento, e non solo dei fruitori.

 Novembre 2019 

La definizione del cammino continua con la terza escursione lungo la terza tratta del Sentiero. Escursione molto partecipata con partenza da Rogeno, passaggio per Bosisio Parini e arrivo a Molteno

 
Nel 2020

Le collaborazioni si allargano coinvolgendo il circolo di Legambiente Lecco che nel 2020 presenta un progetto a Fondazione Comunitaria del Lecchese e Lario Reti Holding spa nell’ambito del fondo destinato allo “Sviluppo del territorio provinciale interventi in campo storico-artistico e naturalistico”. Lo sviluppo del progetto viene purtroppo rallentato dalla pandemia.


Giugno 2021

Nel mese di giugno 2021 si tiene la prima passeggiata in territorio lecchese con partenza dalla stazione di Molteno e arrivo alla stazione di Sala al Barro. e visita del Museo Etnografico dell’Alta Brianza. Viene inoltre stampata la mappa cartacea della terza tappa: Rogeno – Sala al Barro.


Tra l’estate e l’autunno del 2022 vengono finalmente posati di cartelli nelle stazioni di Lecco, Galbiate e Oggiono e organizzate altre due passeggiate nei tratti Lecco – Sala al Barro con rinfresco presso l’Eremo di Monte Barro e Oggiono – Rogeno con aperitivo presso la stazione di Molteno.


I nostri obiettivi

L‘obiettivo è quello di coinvolgere concretamente le amministrazioni, le associazioni locali e la cittadinanza nella valorizzazione di questa proposta. Potrebbe infatti, se ben coordinata, diventare un interessante volano per un turismo dolce e rispettoso dell’ambiente circostante. In futuro il progetto vorrebbe riuscire a creare anche un percorso con suddivisione a tappe per cui si dovranno individuare strutture ricettive ospitanti raggiungibili comodamente lungo il percorso. Questo itinerario vuole anche portare l’attenzione sulla connessione ferroviaria al momento scarsa tra le importanti città di Como e Lecco: le corse dei

treni sono infatti estremamente ridotte e rischiano di essere del tutto cancellate. La scelta di ridurre i treni sarebbe davvero poco lungimirante sia in termini di conversione ad una mobilità verde, sia di riduzione di emissioni di CO₂ dovute ai mezzi di trasporto privati sia agli obiettivi dell’Agenda 2030 sullo Sviluppo Sostenibile.

Lavorare sulla valorizzazione di questo percorso a piedi potrebbe avere come effetto positivo anche una maggiore richiesta di corse di treni che si spera poi possano essere tradotte in pratica e divenire un’alternativa praticabile all’utilizzo di mezzi privati.




Le tappe

Si tratta di un percorso suddiviso in quattro tappe che possono essere percorse a piedi o in bici. Le diverse tappe collegano sentieri già esistenti, attraversando centri storici e aree naturalistiche di grande ricchezza e importanza. Il sentiero parte da Como o da Lecco e può essere percorso a piedi, in bicu e con il supporto della linea ferroviaria.

Le tappe possono essere percorse in entrambe le direzioni:

I tappa: Como – Cantù

II tappa: Cantù – Rogeno

III tappa: Rogeno – Sala al Barro

IV tappa: Sala al Barro – Lecco